ALDO GIANNOTTI

 how to disappear completely

 

 

11 agosto - 6 settembre

inaugurazione 11 - 8 ore 19

 




















 

 

 

  


HOW TO DISAPPEAR COMPETELY


Un’operazione artistica che abbraccia diversi media come l'installazione, il video, la fotografia e la performance. Il disegno diventa il punto di partenza per sviluppare una situazione che necessita l’intervento dell’azione umana e della documentazione fotografica e video per esistere, il fare manuale dell’artista è la base progettuale e strutturale di un’idea che si realizza con l’uso di molteplici linguaggi. L’artista riesce a mettere in discussione il rapporto tra individui e masse, tra la duplice necessità di agire e di nascondersi allo stesso tempo. Generare allusioni sugli effetti di una potenziale scomparsa, giocando con l'equilibrio tra la volontà di essere presenti e la voglia di annientarsi con desiderio di sparire. L’approccio al suo lavoro è di natura pragmatica, predilige l’azione ed è chiaramente caratterizzato dal prevalere degli interessi pratici su quelli teoretici e sui valori ideali, un’indagine sociale sui vari quesiti che muovono tutto il lavoro come il domandarsi se scomparire è solo una scelta soggettiva oppure è una conseguenza imposta dall’esterno, una forma di presenza ancora più forte? negarsi è considerata una scelta antisociale? un atto violento? Le sue intenzioni artistiche non cercano una forzatura sul pubblico ma si pongono come tasselli interrogativi su cui articolare un discorso sulla realtà quotidiana delle persone e in particolare delle masse in cui la soggettività scompare e non esiste più una riconoscibilità del singolo individuo ma anche sui valori della società, sulle tradizioni, sulla storia e sulla religione.
Il lavoro di ricerca portata avanti da Aldo Giannotti ha una spiccata nota di un’immensa libertà di azione e di un’abilità di reinventarsi, mimetizzarsi e soprattutto appropriarsi di ruoli non direttamente suoi per fini di ricerca ed espressione. Il suo obbiettivo è quello di promuovere e dare visibilità a un metodo espressivo che continua, nonostante gli anni, a svilupparsi e a trovare nuove forme di ricerca senza influenzare in modo forzato chi abbia voglia di rapportarsi con esse.

Enrico Mattei

 

 

 


Aldo Giannotti è il terzo appuntamento nel calendario  project room – a cura di Enrico Mattei presso lo spazio b-a-d – con il progetto How to Disappear Competely dal 11 Agosto al 6 Settembre 2013 in Piazza Crispi 10 a Pietrasanta.
How to Disappear Competely è un’operazione artistica che abbraccia diversi media come l'installazione, il video, la fotografia e la performance. L’artista riesce a mettere in discussione il rapporto tra individui e masse, tra la duplice necessità di agire e di nascondersi allo stesso tempo. Generare allusioni sugli effetti di una potenziale scomparsa, giocando con l'equilibrio tra la volontà di essere presente e la voglia di annientare se stessi, la leggerezza del suo stile narrativo introduce lo spettatore in un coinvolgimento ludico e divertente di archetipi e luoghi comuni socialmente condizionati.
La caratteristica principale delle opere di Giannotti è la decostruzione d’immagini iconografiche, luoghi comuni rappresentativi e semantici, così come gli stereotipi di vari ambienti culturali. L'artista si riferisce al suo lavoro come “un esperimento per cambiare il paradigma”, egli è interessato a nuove e diverse interpretazioni di modelli di serie e modelli di comportamento stabiliti. Il suo lavoro è stato esposto al Künstlerhaus di Vienna, Kunsthalle di Vienna, Sammlung Essl Vienna, Triennale Linz 01, Fruchthalle Kaiserslautern, Kunsthallen Nikolaj Copenhagen, Biennale dei Giovani Artisti a Bucarest, Forum Stadtpark di Graz, Forum Austriaco di Cultura a Londra, CCC Strozzina, Musa Vienna , Museum der Moderne Salzburg tra gli altri.

CV completo http://www.aldogiannotti.com/?page_id=979

 

 

Immagine :
 how to disappear completely # foto 1, 2013
60x40cm
lambda print mounted on plexiglass
courtesy Aldo Giannotti and Pablo Chiereghin